Psicoterapia cognitivo interpersonale
Il Cognitivismo interpersonale, elaborato dal Prof. Tonino Cantelmi, Professore di Psicologia dello Sviluppo (LUMSA, Roma), fondatore dell’Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale ITCI e della scuola SCINT, è un modello integrato, che associa all’approccio cognitivista, centrato sulla persona, la teoria delle relazioni interpersonali di Lorna Benjamin.
“Il nostro è un cognitivismo post-razionalista. Con Questo termine Guidano intendeva affermare una nuova concezione della conoscenza, non più intesa come il risultato dell’attività cognitiva della mente, ma costruita dalla mente stessa sulla base dell’esperienza emozionale. L’aggettivo “interpersonale” completa l’inquadramento della teoria, e si riferisce al fatto che l’individuo viene concepito come un polo relazionale che incontra gli altri e i significati di cui si fanno portatori; nell’interazione con loro, amplia e riorganizza il suo sistema di rappresentazioni cercando la coerenza fra i diversi mondi che di volta in volta lo coinvolgono.
Questo continuo processo di incontro e comunicazione con i propri simili, trasforma la persona e si costituisce come il fondamento della sua identità e del suo sviluppo.” (Toro, Tamburrini, 2008)
Il modello Cognitivo interpersonale viene attualmente insegnato nella Scuola SCINT, autorizzata dal MIUR nel 2008, attiva dal 2009, presieduta dallo stesso Tonino Cantelmi e diretta da Maria Beatrice Toro.
Di seguito proponiamo un articolo scritto dalla Prof.ssa Maria Beatrice Toro intitolato “La psicoterapia cognitivo interpersonale tra immediatezza e complessità”, pubblicato sulla rivista Modelli per la Mente.