Ordine e disordine
La prof.ssa Maria Beatrice Toro è ospite della trasmissione “Dio li fa poi li accoppia” su TV2000 per parlarci dell’ordine e del disordine.
Sia l’ordine che il disordine non sono da considerarsi negativi a prescindere: ad esempio, il disordine – ci spiega la prof.ssa- racchiude anche caratteristiche di creatività, di fantasia e di novità che si traducono in un approccio alla vita più dinamico. Ciò che rende disfunzionale questa modalità di fare è quando tutto diventa eccessivo e pervasivo: in questo caso è più giusto parlare di trascuratezza.
Le persone disordinate, anche quando cominciano a sistemare, non sentono alcun beneficio e anzi sono pervasi dalla fatica ma, anche il disordinato più incallito finisce per provare fastidio di fronte a questi cumuli di oggetti che sembrano schiacciarlo, soffocarlo ed impedirgli di iniziare qualcosa di nuovo.
D’altra parte- continua la prof.ssa Toro- mettere in ordine permette di abbassare il livello d’ansia poiché, sistemando le cose al di fuori, è come se si mettesse a posto anche la tensione interiore. In questi momenti particolari la nostra attenzione si orienta verso ciò che più ci appartiene. Ad esempio, le donne possono sistemare più volte l’armadio: riprendere in mano i vecchi vestiti, sentirsi grati per quello che si ha e decidere anche da cosa separarsi è un bell’esercizio di gratificazione e permette di concedersi al futuro e al cambiamento.
L’ordine ed il disordine di per sé non sono così negativi ma lo diventano quando sono estremizzati: ad esempio il disordine eccessivo impedisce la manutenzione degli oggetti o, al contrario, l’eccessivo ordine ( soprattutto quando si combina con la mania per l’igiene ) può causare danni alla pelle, alle mucose portando ad una maggiore fragilità fisica.
Ciò di cui necessitiamo è il giusto equilibrio!